Qulache tempo fa, a casa di mia madre, ho trovato questa vecchia cartella appartenuta a mio padre.
Contiene modelli e teoria sull'arte del taglio.
Mio padre era un sarto e negli anni 50 ha avuto il privilegio di imparare il mestiere in una delle migliori sartorie di Roma, in via Frattina.
Raccontava sempre che, a quei tempi, il centro di Roma era pieno di botteghe artigiane, e lui da ragazzo era proprio lì ad apprendere la sua arte.
I miei ricordi da bambina sono legati alla sartoria, ai signori che venivano a scegliere le stoffe o provare l'abito, alle sue nottate per finire l'abito dello sposo.
Ho visto cucire Frack, cappotti e giacche, gilet e pantaloni.
Faceva il suo mestiere con amore e precisione ed era sempre elegante.
Noi figli non abbiamo seguito le sue orme.
La sartoria negli anni 70/80 era passata di moda, cambiava il modo di vestire e l'industria della confezione rendeva tutto più economico e veloce, e cosi ognuno di noi ha intrapreso professioni diverse.
Eppure qualcosa in me è rimasto e mi ha sempre portato a pasticciare con ago, filo e stoffe.
Questo abito, confezionato per mia figlia Beatrice, mi ha riportato indietro nel tempo, quando da bambina passavo i punti lenti, ed anche se non conosco bene il mestiere ho voluto cucirlo con medoto artigianale...
...alla VECCHIA MANIERA.
A presto
Marina
Quanta nostalgia Marina, ma almeno qualcosa ti è rimasto e quest'abito è un amore, di una dolcezza unica come è unico questo capo!!! Smack
RispondiEliminaAlla vecchia maniera è bellissimo!Ecco allora la tua passione del cucito!Già le tue tovaglie e copriletti sono bellissimi!Questo vestitino è delizioso!E tua figlia Beatrice ha una gran classe ad indossarlo!Bacioni!Rosetta
RispondiEliminaBravissima, mi piacerebbe saper usare ago e filo...chissà che un giorno non mi decida a seguire un corso
RispondiEliminaCredo veramente che tu abbia una dei tesori più belli in assoluto!!! Anche io sono cresciuta in una sartoria per signore con la mia zia sarta e anche io tiravo punti molli e raccoglievo spilli con le calamite !!!cucire per i figli dà una grande soddisfazione ......sei stata bravissima !
RispondiEliminaDany
Abito stupendo! Bravissima!
RispondiEliminaMolto elegante davvero!
RispondiEliminaCiao
Alessandra
Che meraviglia, elegante e leggero!
RispondiEliminaDavvero bravissima!
Nice!
RispondiEliminafollow to follow?
Let me know!!
http://defishencia.blogspot.ru/
thank you
RispondiEliminaسعودي اوتو
molto bello, complimenti!!! il gusto di creare con le proprio mani non ha prezzo!!!!!!!! un abbraccio lory
RispondiEliminaUn abito splendido,attuale, sempre portabilissimo.
RispondiEliminaNel tuo racconto ci sono cose che condivido sia per la mia famiglia che per quella di mio marito i cui genitori avevano un'ottima sartoria nel centro di Pavia. Quanti bei ricordi mi hai suscitato !
Ora capisco da chi hai ereditato la tua eleganza anche nel cucire.Ti ammiro molto,lo sai e soprattutto ammiro il tuo modo di raccontare da dove nasce una creazione.L'abito poi è spettacolare...nella sua semplicità una favola,ma merito anche di chi lo indossa!!! Baci cara
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